Report di un anno di certificazione UNI PDR 125: I benefici dell’equità di genere nella cooperativa Città Azzurra

Nel corso del primo anno dalla certificazione UNI PDR 125 per la parità di genere, la cooperativa sociale Città Azzurra ha compiuto significativi progressi verso l’integrazione di pratiche inclusive e di equità basata sul genere all’interno del proprio ambiente di lavoro. Con sede a Bolzano, la cooperativa, che da oltre 30 anni è impegnata nella gestione di servizi per persone con disabilità e in particolare per la salute mentale, ha saputo tradurre la certificazione in un concreto miglioramento della qualità del lavoro, dell’informazione e della formazione del personale.

Equità di genere e miglioramento del clima lavorativo

Uno dei principali benefici riscontrati a seguito dell’implementazione delle linee guida UNI PDR 125 è stato il miglioramento generale del clima lavorativo, grazie all’adozione di ulteriori politiche aziendali mirate all’eliminazione di qualsiasi forma di discriminazione di genere. La certificazione ha infatti fornito uno strumento chiaro per favorire la parità di opportunità tra uomini e donne, sia nelle pratiche di assunzione che nelle opportunità di crescita professionale che già rientravano tra le mission. L’approfondimento e il miglioramento della politica di bilanciamento tra vita privata e lavorativa ha permesso al personale di conciliare ancora meglio gli impegni lavorativi e familiari.

Le azioni di sensibilizzazione sul tema della parità di genere, attraverso corsi e incontri interni, hanno sensibilizzato tutto il personale sull’importanza della diversità e inclusione, abbattendo pregiudizi e stereotipi di genere che, anche inconsapevolmente, potessero influire sulla quotidianità lavorativa.

Informazione e formazione: costruire una cultura inclusiva

Un altro ambito in cui la certificazione UNI PDR 125 ha avuto un impatto positivo riguarda l’informazione e la formazione. La cooperativa ha investito risorse in corsi di formazione continua per il personale, con l’obiettivo di fornire strumenti pratici per una gestione più equa e inclusiva delle risorse umane. Sono stati organizzati momenti formativi specifici sulla parità di genere, che hanno creato un dibattito proficuo sul tema dell’equità.

Inoltre, sono stati messi in atto percorsi di aggiornamento sulla prevenzione della discriminazione di genere e sulla valorizzazione delle differenze individuali. Questi interventi hanno avuto il merito di creare una consapevolezza diffusa tra i collaboratori, promuovendo la cultura del rispetto reciproco e contribuendo a una comunicazione interna più aperta e trasparente.

Miglioramento della qualità del lavoro e dei servizi

Il miglioramento delle condizioni lavorative non si è limitato solo alla dimensione organizzativa ma ha avuto un impatto diretto anche sulla qualità dei servizi erogati. In particolare, la creazione di un ambiente di lavoro più inclusivo e paritario ha stimolato il senso di appartenenza e la motivazione del personale, con benefici evidenti nella cura e nell’attenzione prestata alla qualità dei servizi rivolti agli utenti. La cooperativa ha infatti potuto constatare un miglioramento nelle performance complessive, dovuto in gran parte a una maggiore collaborazione tra i diversi team e a un ambiente di lavoro meno stressante e più equilibrato.

La certificazione ha inoltre permesso una revisione delle politiche retributive e di carriera, garantendo maggiore trasparenza e promuovendo opportunità di crescita per tutti i membri del team, indipendentemente dal genere. La parità salariale è stata oggetto di un’analisi approfondita, con l’adozione di misure correttive laddove necessario.

Un passo avanti verso un futuro ancora più inclusivo

Il primo anno di certificazione UNI PDR 125 ha rappresentato un importante punto di partenza per la cooperativa Città Azzurra, ma la strada non finisce qui. Il continuo monitoraggio dei risultati, insieme all’ascolto attivo delle esigenze del personale, contribuirà a orientare le politiche future, con l’obiettivo di consolidare e ampliare ulteriormente i benefici già ottenuti.

In conclusione, la certificazione UNI PDR 125 ha avuto un impatto molto positivo sulla cooperativa, non solo in termini di miglioramento delle condizioni lavorative e di creazione di un ambiente più equo e inclusivo, ma anche sulla qualità dei servizi erogati. Città Azzurra si conferma così un esempio virtuoso di come le politiche di parità di genere possano tradursi in benefici concreti sia per il personale che per le persone assistite.